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Il mio primo romanzo, "La Verità nei Sogni"

La Verità Nei Sogni è il mio primo romanzo, che ho scritto molti anni fa, così, per gioco.

Ecco la t
rama

Algosa, un’isola bellissima e misteriosa, seconda di uno sperduto arcipelago nel Mediterraneo, le isole Remote. I suoi abitanti, le loro cupe vite. Tra intrighi, strane storie, misteri soprannaturali e pettegolezzi. Al centro dei pettegolezzi e soprusi, Maddalena Pomice, una donna bellissima e positiva, forte, nonostante la sua triste vita piena di rimorsi, incomprensioni e incubi. Il rimorso di avere abbandonato una figlia appena nata. La sua tormentata famiglia, il tradimento di sua cugina e migliore amica Annamaria, che non riesce a dimenticare. Innamorata di un marito che non l’ha mai amata. Una donna forte che nonostante tutto riesce ad amare la vita. Tranne... 
I sogni premonitori di Lucia Russo, una ragazza cui si chiacchiera in paese sia una medium. Grazie a lei verrà fuori la verità dei sogni terribili di Maddalena. Una verità agghiacciante, che riunirà le due cugine in un unione ancora più forte... Una storia siciliana, piena di colpi di scena, brividi e drammi.

La famiglia Bonomo è la più chiacchierata sull'isola.

Mi sono ispirata a Linosa, un po alle tradizioni linosane. Ma Algosa è un'altra isola, immaginaria e più grande, con più abitanti.

La Verità Nei Sogni 

La verità nei sogni è un libro di 297 pagine, - scorrevole, mi hanno detto alcuni che lo hanno letto -; per chi lo vuole acquistare può trovarlo in tutte le librerie online, sia cartaceo che in formato ebook.

La casa editrice Booksprint, quando gli mandai il manoscritto, mi mandò in omaggio la bozza cartacea: un bell'omaggio, li ringrazio ancora.

Un sabato mattina del giugno del 2013 mi arrivò. Non avevo mai visto il mio libro stampato su carta.
Eccola, la "brutta" copia

In seguito ho fatto altre ristampe, sempre con Booksprint, a Linosa ho venduto più o meno duecento copie. Non sono molte, ma neanche poco per un'isola così piccola; le persone che amano leggere sono troppo poche.

Ora La Verità nei Sogni è su ilmiolibro.it
La nuova copia cartacea

Come è nato
Leggendo molti romanzi decisi di scriverne uno anch'io! Una cosa così, per gioco, per passare un po' di tempo. Non avevo idee chiare, quindi provai ad inventare una storia di fantasmi. Non sapevo, però, da dove iniziare né come finire. Quindi cambiai idea e provai con una storia d'amore, di quelle struggenti. I personaggi erano Catè e Francesco. Arrivai a scrivere alcune pagine, ma, non sapevo più andare avanti.
Poco dopo di avere abbandonato l'idea del romanzo d'amore cominciai ad avere idee su personaggi che mi ispiravano di più. Iniziai una nuova storia, mi venne l'idea del personaggio di Maddalena e suo marito, la famiglia Bonomo; inventai questi personaggi, uno dopo l'altro, ma, anche questa storia iniziò a stancarmi, così lasciai perdere. Era il duemilacinque.

Dopo due anni, finalmente, ripresi a scrivere, stavolta con le idee più chiare, la storia bene in mente. Era un pomeriggio di autunno, la stagione che mi ispira di più.

Quel magico periodo
Ci misi da ottobre a giugno a finire la "brutta copia". Scrivevo il primo pomeriggio, un po' prima di cena, a volte in tarda mattinata se avevo tempo. Quegli otto mesi ero ispirata, carica, entusiasta. Stavo scrivendo un romanzo! Non vedevo l'ora di pubblicarlo! Ma tra il sognare e il fare passarono cinque anni!

La prima pubblicazione
Nel duemiladodici, dopo anni senza scrivere, ripresi: lo rilessi, lo corressi da sola, cambiando alcune cose, i nomi che non mi piacevano, lo ricorressi dopo un'attenta revisione, e lo pubblicai.

Perché ho scritto questa storia
Mi piace raccontare questa storia di una bambina sfortunata, con una madre che la odiava, un padre poco affettuoso, la gente che la trattava anche male perché non era stata nemmeno educata. La mia è una denuncia sociale per chi viene trattato male gratuitamente.
È una storia di mia fantasia, come i personaggi e i luoghi.
Mi sono ispirata all'isola di Linosa; Algosa è un'isola bellissima e vulcanica come Linosa, ma più grande e più insidiosa, misteriosa.
Infatti non manca il mistero.

La protagonista
Maddalena Pomice era una donna tormentata dal suo incubo ricorrente sin dai primi anni di vita; innamorata di suo marito che non l'aveva mai amata; dal rimorso di averlo tradito, una sola volta, e di avere abbandonato una figlia appena nata, per evitare uno scandalo.
Era cresciuta molto male, senza affetto né buoni insegnamenti. Trattata male dagli altri per questo motivo.
Crescendo era diventata sempre più cupa.
Tuttavia era molto intelligente, amava la vita, il sole, il mare. Maddalena era la prima donna a saper pilotare una barca.

Quanto mi assomigliano i personaggi
Il personaggio che mi assomiglia di più è Catè: studente di biologia marina, amava il mare, la natura.
Io sono biologa marina mancata. Se tornassi indietro sceglierei di studiare biologia, mi piace tantissimo.


Curiosità
La copertina me l'ha regalata il mio amico Daniele, è una fotografia scattata ai Faraglioni di Linosa; molto oscurata perché il romanzo è molto notturno, cioè, la maggior parte della storia si svolge di notte, nei sogni...



Ringrazio tutti quelli che hanno creduto a questo romanzo.


Grazie perché seguite il mio blog, e per avere guardato questo articolo.
Ciao..







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